incontro con l’autore, intervista su Ottochannell
Intervista televisiva del 17 ottobre 2016 c/o gli studi di Ottochannel, durante la trasmissione Otto…
continua letturasperimentazioni tra scrittura e altre forme d'espressione
Intervista televisiva del 17 ottobre 2016 c/o gli studi di Ottochannel, durante la trasmissione Otto…
continua letturaA distanza di tempo posso dire che avevano ragione loro, non solo per l’accoglienza che ebbi, ma per tutto quel che il seguito m’ha portato.
continua letturaA passi brevi e rapidi, ogni mattina, copriva la distanza fra la casetta isolata e…
continua letturaOgni racconto, successivo alla domanda, ha sempre generato entusiasmo e fatto sentire le persone parte integrante nel processo creativo, al punto che, con il tempo, alcuni mi hanno confessato di attendere la composizione per andare a vedere in quale contesto fosse stata integrata la loro risposta.
continua letturaOristipe è stata da me composta usando le parole che amici reali e virtuali hanno scritto sulla mia bacheca Facebook in seguito di una mia semplice richiesta.
continua letturaMa è anche, il tuo, realismo magico (molto diverso da quello della nostra scrittrice, a suo tempo celebre, premio Nobel per la letteratura, Grazia Deledda): perché s’interessa della dimensione del magico, nell’evocazione della strega (janara?) seduta sull’uomo, e non solo; perché si riferisce a poteri o fatti soprannaturali, come nel bel racconto di apertura dove il ragazzo, non potendo realizzare come uomo il proprio amore, si trasforma e agirà in vento …
continua letturaAdattamento del racconto “L’estate del Natale di qualche anno fa”, presente nella raccolta “Sparse carte”…
continua letturaIntervista del 23 ottobre 2016, per la rubrica “il Libro della settimana” di “Canale 21”, curata da Federica Flocco, che ringrazio per aver selezionato il mio “Sparse carte”
continua letturaIl ciclo di scrittura si “Sparse carte” è durato qualche anno, durante il quale ho definito un personale approccio alla narrazione, che nel mio caso non prevede l’uso di nomi né ai luoghi né ai personaggi. Anche il Tempo è un elemento spesso poco definibile, anche se in un paio di racconti, alcune vicende storiche lo rendono facilmente identificabile. Un altro grande assente è il temine “amore”: non lo uso, pur se la sua essenza permea ogni singola riga di testo da me scritta.
continua letturavede quel che non vedi tu, ma non vede ciò che tu vedi, sarete sempre complementari
continua lettura