Un po’ per esercitarmi , un po’ per sperimentare, molto per giocare.
Sulla bacheca del mio profilo Facebook, ho posto alcune domande a tutti coloro che avessero avuto la possibilità di leggerle.
Le ho chiamate “domande serie” per attirare l’attenzione.
Non ho dato alcun’altra indicazione e non ho mai commentato le risposte ricevute, per non condizionare le risposte successive.
Trascorso qualche giorno, per ogni domanda ho ripreso le risposte, le ho collegate fra loro con qualche mia piccola intromissione usata per collegare logicamente i passaggi e dare un finale sensato.
Ho così ottenuto un racconto per ogni domanda, i cui contenuti sono stati generati quasi casualmente dagli utenti di Facebook, in una sorta di scrittura collettiva inconsapevole.
Ogni racconto, successivo alla domanda, ha sempre generato entusiasmo e fatto sentire le persone parte integrante nel processo creativo, al punto che, con il tempo, alcuni mi hanno confessato di attendere la composizione per andare a vedere in quale contesto fosse stata integrata la loro risposta. I più arditi, piuttosto che usare parole, hanno preferito rispondere con immagini, foto e spezzoni di film tratti da Youtube, che ho incastrato nelle varie trame, ogni volta in modo differente.
Colgo ancora l’occasione per ringraziare tutti coloro che, rispondendo, mi hanno consentito questo piccolo esperimento di scrittura Social.

Per scaricare il mini libro in cui ho raccolto i racconti, puoi cliccare sul seguente collegamento e salvare il file PDF sul dispositivo che stai usando per la navigazione:

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AM
Benevento, 24 dicembre 2016



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