Le università telematiche sono una delle più significative novità degli ultimi anni e in poco tempo sono state in grado di rivoluzionare l’approccio allo studio. Nate inizialmente per poter offrire l’opportunità di laurearsi anche ai lavoratori, agli anziani e a tutti coloro che erano impossibilitati a seguire fisicamente le lezioni, oggi un numero sempre maggiore di studenti sceglie corsi e facoltà tra le università telematiche che si sono ben diffuse negli ultimi tempi. A far lievitare il numero di iscritti sono in primo luogo i vantaggi di cui è possibile beneficiare scegliendo un’università telematica rispetto agli atenei tradizionali.

Gli studenti, infatti, possono scegliere di seguire le lezioni a distanza, in video­conferenza, senza essere così vincolati alla presenza fisica sul luogo. Un sistema didattico di questo tipo consente di gestire meglio il tempo che si ha a disposizione, conciliando fra loro diverse attività che in caso contrario non lo sarebbero. Chi si iscrive ad un’università telematica, infatti, può allo stesso tempo lavorare organizzando a piacimento la propria giornata, senza che un’attività pregiudichi l’altra. Di questi tempi, lo sappiamo bene, un lavoro è prezioso e doverci rinunciare per portare avanti gli studi sarebbe un sacrificio troppo grande per un giovane.

Allo stesso modo non si dovrebbe rinunciare alle ambizioni universitarie, sacrificandole sull’altare del lavoro. Ecco che a tutte queste persone, l’università telematica offre un’alternativa, che permette di seguire un percorso di studi senza spostarsi da casa. Oltre alla possibilità di seguire le lezioni online, gli studenti possono scaricare direttamente dal sito dell’università tutto il materiale di cui hanno bisogno per studiare, potendo contare su biblioteche virtuali sempre aggiornate e con un elevato numero di testi disponibili. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal rapporto con il docente, con cui si potrà comunicare in qualunque momento in caso di chiarimenti o altre necessità.

Il docente, poi, è affiancato dalla figura del tutor, che ha il compito di seguire gli studenti passo dopo passo, fornendo tutto il supporto di cui hanno bisogno nell’ambito didattico. Rapporti più stretti, dunque, e perciò più proficui, ben diversi da quelli che caratterizzano le università tradizionali, all’interno delle quali le distanze fra studenti e docenti possono apparire come ostacoli insormontabili, col rischio di compromettere il percorso di studi. I docenti, infatti, possono essere raggiunti senza alcun filtro tramite chat, non solo negli orari settimanali prestabiliti ma pure nel corso delle lezioni.

Una comunicazione così diretta è un altro dei vantaggi che offre l’università telematica in confronto a quella tradizionale. Essere seguiti con costanza è garanzia di una maggiore qualità nell’apprendimento e per lo studio si potrà fare affidamento, come abbiamo visto, su tutti gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Per poter frequentare un’università telematica si ha bisogno solamente di una connessione ad internet e di un supporto per studiare e seguire le lezioni, che può essere un computer o in alternativa un dispositivo mobile (come ad esempio un tablet). Gli standard di qualità raggiunti dalla formazione a distanza sono elevati, anche perché i corsi di laurea vengono aggiornati regolarmente in base a quelle che sono le esigenze reali del mercato lavorativo, con un dinamismo ed una capacità di reazione che manca agli atenei tradizionali.

di Susanna Rivoli