sembra che i 200.000 anni (circa) di esistenza dell’Homo Sapiens, ancora non siano sufficienti a maturare quell’area razionale che gli farebbe compiere molti meno errori e non credere a molte fesserie, comprese quelle apocalittiche sulla fine del mondo:
· nel 634 A.C., interpretando un volo di avvoltoi, gli antichi Romani erano convinti che Roma sarebbe terminata 120 anni dopo la sua nascita
· nel 999, nel Medio Evo europeo si diffuse la credenza che il mondo sarebbe scomparso dopo mille anni esatti dalla nascita di Cristo
· 1284 la fine del mondo la predisse papa Innocenzo III, sulla base di calcoli matematici riguardanti il numero 666 e l’inizio della religione musulmana.
· nel 1499, in Germania, l’astrologo Johannes Stoeffer previde un nuovo Diluvio Universale per il 20 febbraio del 1524, per una importante congiunzione planetaria
· nel 1666 comparvero coloro lessero i tre sei dell’anno, come l’avvento dell’anti-Cristo e la conseguente fine del mondo
· nel 1806 una finta chiaroveggente londinese sfruttò il bigottismo dei concittadini per profetizzare la “venuta di Cristo” e la conseguente fine del mondo
· nel 1910 il mondo ebbe paura di finire a causa della Cometa di Halley (almeno in questo caso non c’era la religione di mezzo)
· nel 1914 ci pensarono i testimoni di Geova a predire la fine del mondo. Poiché ovviamente non accadde nulla, spostarono la data in avanti per un altro paio di volte, fino ad arrendersi all’evidenza.
· nel 1925: l’arcangelo Gabriele avrebbe annunciato a una ragazza californiana, Margaret Rowna, la fine del mondo per la Mezzanotte di venerdì 13 Febbraio 1925.
· nel 1936: George R. Riffert studiando le dimensioni della Grande Piramide calcolò la fine del mondo per il 15 settembre 1936. accortosi che il mondo non era finito il 6 settembre 1936 stabili la data del 20 agosto 1954 per la seconda venuta del messia.
· nel 1960 la fine del mondo fu accompagnata con la costruzione di arche su cui salvare uomini e animali
· nel 1999 a distruggere il funzionamento del mondo ci avrebbe pensato il “millennium bug“, una sorta di superficialità informatica nella gestione della data a partire dall’anno 2000
· 21 dicembre 2012 il mondo sarebbe dovuto terminare secondo una profezia Maya … oppure avevano solo deciso che un calendario fino a quell’anno per loro sarebbe stato più che sufficiente
· a partire dagli anni ’10 del duemila, gira la voce dell’arrivo di tre giorni di buio su tutto il mondo, dilaniati da folgori e tempeste. I cattivi moriranno e le anime pure saliranno al cielo. Una sorta di moderna apocalisse. La data di quest’ultimo avvenimento viene continuamente traslata in avanti… forse nella speranza che prima o poi si verifichi.
— PERDONATE il tono vagamente scanzonato e sappiate che comprendo coloro che credono in queste “profezie“. Nella maggior parte dei casi, a mio avviso, hanno una reale necessità di credere e per questo li rispetto. Li immagino spesso simili a bambini che più di altri necessitano del conforto di un genitore. È verso coloro che creano queste credenze (il riferimento è sempre alle “profezie“) che invece me la prendo, soprattutto quando sono rappresentanti di importanti credi religiosi e come veri e propri genitori hanno la responsabilità di centinaia di persone che credono in loro e hanno bisogno di loro per i motivi più disparati. L’onestà etica e intellettuale DEVE essere al di sopra di ogni interesse di bottega, se realmente si vuole diffondere il germe del benessere che si nutre di conoscenza e genera pace in se stessi e verso gli altri. Ho grande rispetto per tutte le religioni e tutti i credenti, ma NON accetto assolutamente il comportamento di coloro che creano climi di timori al limite del terrore pur di avere l’attenzione quando promettono la salvezza rispetto a una situazione di incertezza e terrore da loro stessi costruita. Un conto e dire: “parlami dei tuoi problemi e vediamo di risolverli dialogando e confrontandoci tutti insieme“, un altro conto è dire: “fate quel che vi dico altrimenti quando arriverà l’apocalisse andrete all’inferno“. Quest’ultimo sistema è quello usato dalle dittature. Nel ‘900, tra le strade dell’allora Germania dell’est, dai megafoni le voci degli speaker di Stato diffondevano notizie infondate su qualità della vita e pericoli per coloro che fuggissero verso altri paesi.

Qualcuno di coloro che leggerà questo pezzo, sentendosi preso in causa, probabilmente penserà: “i tre giorni profetizzati oggi sono tutt’altra cosa rispetto a tutte le profezie passate, perché questa è una profezia vera!” e così, tra qualche decina di anni, tali tizi saranno un numero in un elenco simile a questo, ma aggiornato con tutte le nuove profezie che altri dopo di noi si inventeranno.

Siamo nel III millennio: impariamo a guardarci intorno a confrontarci, a leggere, a guardare entrambi i lati della medaglia e ascoltare tutte le campane insieme, non una alla volta. Impariamo a prenderci cura di noi stessi, questa Vita non prevede una seconda occasione, non sprechiamola

N.B.: tanto per essere chiari e non lasciare a interpretazioni “a pene di segugio” quel che ho scritto, preciso che NON nego assolutamente l’esistenza di un’entità superiore quale può essere Dio. Ma un conto è la spiritualità e un altro conto sono le regole scritte dagli uomini e denominate religioni. A coloro che affermano che le religioni NON siano state scritte dagli uomini, ma da “Dio”, nelle varie declinazioni in cui si manifesta attraverso esse, non ho prove tangibili per dimostrare il contrario, così come loro non hanno prove tangibili per affermare la loro posizione, che, essendo una fede, è appunto indimostrabile. Tutto ciò non toglie il rispetto che ho verso il loro credo, qualunque esso sia, anche se tale rispetto quasi mai è ricambiato.

AM
Benevento, 3 gennaio 2021

P.S.: moltissime altre catastrofistiche profezie non le ho trascritte, perché l’obiettivo era quello di esprimere un personale pensiero su questo genere di credenza.