Premesso che:

  • L’evoluzione delle tecnologie genera un’evoluzione dei costumi e delle abitudini

  • Il Cliente si evolve e si adatta ai nuovi scenari molto più velocemente del marketing management di un’azienda

  • In questo momento il marketing sta attraversando una fase di transizione

  • La sfida non è più tra i prodotti, ma fra le percezioni intorno ad essi

  • É importante saper coinvolgere il Cliente sui piani cognitivo, emozionale e passionale

Le ultime ricerche riportano l’attuale situazione (Dati estratti da “Open Marketing” di Boaretto – Noci – Pini):

  • Il 70% delle decisioni di acquisto di una marca avviene nel punto vendita (fonti varie)

  • Il 72,4% degli acquirenti prende una delle quattro più importanti decisioni d’acquisto nel negozio (fonte OgilvyAction su mercato U.S.A.):

  • Il 39,4% aspetta di essere nel negozio per decidere il brand

  • Il 10% cambia la propria scelta nel negozio

  • Il 29% acquista categorie di prodotto non programmato

  • Il 20% NON acquista un prodotto programmato

  • Il punto vendita rappresenta con il passaparola una delle fonti principali di informazione per i consumatori soprattutto nell’acquisto di beni durevoli e Food (fonte Osservatorio Multicanalità 2007)

  • Sia per esigenze professionali che per tempo libero e cambi di abitudine di tipo generazionale negli ultimi anni è aumentato il tempo medio trascorso fuori casa

  • Sono aumentati i passeggeri giornalieri nelle stazioni e negli aeroporti

  • Negli ultimi tre anni il tempo impegnato dai consumatori nel punto vendita è aumentato del 10% (fonte Gfk-Eurisko 2008)

  • Il punto vendita tende a diventare sempre più un medium, con in più i vantaggi della contestualizzazione e della prossimità tra acquirente e luogo di acquisto supportato da personale aziendale qualificato

Ne consegue che un buon approccio con il potenziale consumatore può essere attuato adottando in modo contestualizzato strumenti e metodi di Proximity Marketing che vi ricordo essere:
”Tecnica che, mediante l’utilizzo di strumenti e metodi specifici, veicola informazioni e stabilisce contatti con individui e strutture poste nelle immediate vicinanze del mittente.”

AM
Bn, 16 ottobre 2009

3 thoughts on “L’importanza del Proximity Marketing

  1. il ragionamento fila, mi sembra molto logico e l’osservazione è corretta.

    mi piace
    R.

  2. Gentile Dott. Martinelli, ha valutato quale potrebbe essere l’effetto che l’attuale crisi economica può avere sullo scenario da lei presentato come ambiente ideale per l’approccio al target in stile proximity marketing.

    Purtroppo dalle mie parti sento voci sempre più insistenti di centri commerciali che stanno per chiudere.

    Pensa che se questa situazione dovesse verificarsi ed estendersi a molti centri in molte parti dell’Italia potrebbe ridurre l’efficacia delle strategie di contatto basate sulle sue idee di proximity marketing.

    Spero possa rispondere a questa domanda. Grazie!

    Vincenza

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