Roberta D’Andrea legge “Afonia”
“Iniziai quello stesso pomeriggio a lasciare pezzi di frasi numerate accanto ai suoi oggetti. Non…
continua letturasperimentazioni tra scrittura e altre forme d'espressione
“Iniziai quello stesso pomeriggio a lasciare pezzi di frasi numerate accanto ai suoi oggetti. Non…
continua lettura“Avevo programmato quel tragitto da diversi giorni, l’esatto percorso composto da attraversamenti, diagonali fra i…
continua lettura“Quando mi chiedevano – “Come fai?” avrei voluto rispondere “E che ne so!”, ma un…
continua lettura“E quando sorridi, cosa succede intorno a te? Si oscurano ancora il Sole e le…
continua lettura“Indaco” è la trascrizione di una sorta di sogno lucido che ho avuto qualche notte…
continua letturaMentre il silenzio di fuori ci avvinghia, abbiamo urlato il ritorno alle prugne selvatiche, all’immortalità…
continua letturaQuel mattino mi svegliai con la testa appoggiata sul tavolo al centro della stanza. Sulla…
continua letturaLa prima volta che lessi in pubblico il racconto, fu durante un evento di poesia…
continua letturaMai come durante questo periodo storico, una corretta comunicazione web può fare la differenza tra…
continua letturauna serenata senza musica, così immaginai “Ascolta” in quell’oramai lontano dicembre del 2014. Chi vuole…
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